Lunga vita agli stadi: comincia il tour tra le capitali d'oltremanica

Una delle parole più usate, quando si parla di calcio Britannico e Irlandese, è magia. Succede per le loro Coppe, dove chiunque ha una chance di giocarsela anche contro squadre che vedono di solito alla televisione, anche se giochi quattro, cinque, sei categorie sotto. Succede per l'atmosfera che si vive durante una partita in questi campionati, così diversa dagli standard degli altri campionati Europei e Mondiali, che sia con i riflettori del mondo addosso come nella Premier League, o nei più sperduti campi della Campagna Gallese per un incontro di Cyrmu Alliance dove a volte non c'è nemmeno una tribuna. E succede principalemente negli stadi, che essi siano all'avanguardia, con i seggiolini riscaldati, o dei terrazzamenti appartenenti ad un mondo che non c'è più, ma che continua a vivere incurante del tempo all'interno di questi impianti.

Per questo abbiamo deciso di inaugurare una serie chiamata “Gli stadi delle Capitali”, un viaggio attraverso le Principali città del Regno Unito e della Repubblica d'Irlanda attraverso i loro meravigliosi impianti, passando dalla tradizione di Edimburgo alle realtà nascoste di Cardiff, attraversando sia il lato Nord sia quello Sud del Liffey a Dublino, salendo fino a quella complessa realtà che è Belfast per terminare il viaggio nella metropoli d'Europa e del Calcio, Londra. 5 Tappe, 5 appuntamenti imperdibili per chi ama il calcio d'oltremanica, dalla maestosità di Wembley al più sperduto campo del'Intermediate Irlandese. Benvenuti a “Gli stadi delle Capitali!”