Nuovo caso di razzismo in Inghilterra e torna di moda generalizzare. Ecco cosa è successo
- calcioinglese
- 2 mar 2015
- Tempo di lettura: 2 min
Prima di raccontare i fatti accaduti nella tarda serata di ieri dopo la finale di Coppa di Lega e che vedono coinvolti 4 tifosi del Chelsea vorremmo fare una piccola premessa. Se sconfiggere il razzismo significa portare in prima pagina e gridare allo scandalo al minimo coro/frase/insulto di tal genere allora forse non ci abbiamo capito nulla noi. Da 3 settimane a questa parte, da quando un gruppo di tifosi del Chelsea hanno impedito ad un signore di colore di salire sulla metro cantando poi cori razzisti nei suoi confronti, qualsiasi cosa esca dalla bocca di un tifoso e che riguardi le etnie è un fatto da sbattere su tutti i giornali. Prima i tifosi del West Ham che hanno cantato contro i tifosi del Tottenham cori antisemiti poi 4 tifosi dei Blues che, ieri sera, in partenza da Londra con direzione Stoke, di ritorno dalla vittoriosa finale di Wembley hanno intonato dei cori contro una giovane ragazza asiatica. Questa, in lacrime, ha richiesto l’intervento della polizia che ha provveduto ad allontanare dal mezzo gli autori dei canti. Tutto è stato fatto alla regola ed in modo appropriato. E’ stato però sbagliato il modo in cui tale notizia è stata riportata. Si è crocifissa per l’ennesima volta una tifoseria intera, alla luce di 4 balordi probabilmente ubriachi fino al midollo, si è urlato allo scandalo neanche si trattasse di un omicidio alla luce del sole. Non è giusto che ogni volta per gli errori di pochi singoli si vada ad accusare un gruppo molto più folto di persone che, se solo li si potesse intervistare uno ad uno, la penserebbero esattamente al contrario di quei loro colleghi ubriachi. Non sta noi chi può decidere di fare e che cosa ma nel nostro piccolo cerchiamo di fare giusta informazione. Chi compie certi gesti va isolato e punito come giusto che sia senza dover mettere in mezzo chi continuamente cerca di eliminare una piaga sempre più diffusa ormai in tutto il mondo. Lo diciamo per evitare di dover affrontare ancora certi argomenti. Quasi tutte le persone di questo mondo tifano o simpatizzano una squadra di calcio ma se sono capaci di cantare certi cori non è problema ne della società, ne degli degli altri tifosi. E’ semplicemente un problema loro. Sperando di non dover collegare ancora fatti di questo tipo al calcio..

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